Il Norge e il primo sorvolo del Polo Nord
Il 10 aprile 1926, il dirigibile NORGE partì da Roma alla volta del Polo Nord. Lo sorvolò il 12 maggio per poi atterrare, completando felicemente la missione, nel villaggio di Teller, in Alaska.
Il NORGE era stato costruito in Italia ma da qualche mese batteva bandiera norvegese in forza di un accordo fra il governo italiano e l’Aeroclub di Norvegia.
La spedizione polare “Amundsen-Ellsworth-Nobile” era stata organizzata a tempo di record dopo che, meno di un anno prima, appena nell’estate del 1925, l’esploratore norvegese Roald Amundsen – famoso per essere stato il primo ad arrivare al Polo Sud nel 1911 e per altri grandi primati di esplorazione – aveva stabilito un accordo con l’ingegnere dirigibilista italiano Umberto Nobile. Il terzo membro della spedizione, il magnate statunitense Lincoln Ellsworth, che avrebbe anni dopo intrapreso una importante carriera di esploratore, nel 1925 e 1926 fu soprattutto il finanziatore di spedizioni dirette da Amundsen.
Il NORGE attraversò l’Europa con un viaggio che, per un dirigibile delle sue dimensioni, era già un primato; si fermò alcuni giorni nella base avanzata di Ny-Ålesund, alle isole Svalbard; quindi spiccò il volo attraverso la calotta polare, collegando per la prima volta in volo l’Europa e l’America attraverso una rotta transpolare artica.